Una lista di hotel con spa e/o sauna e vasca idromassaggio in camera, per regalarvi un soggiorno unico e super rilassante! I luoghi sono stati selezionati da me tramite accurata ricerca, e sono sempre in aggiornamento 🙂 per restare aggiornati sui soggiorni più belli del Nord Italia ricordati di seguirmi sui social, account @disciules
Hotel con sauna e vasca idromassaggio in alta montagna
Park Chalet Village (Livigno)
Il Park Chalet Village offre lussuosi chalet in legno e pietra con vasca da bagno con idromassaggio, doccia sensoriale e sauna finlandese/altoatesina. La struttura si trova a solo 1,5 km da Livigno ed è servita da ski bus gratuiti diretti al Comprensorio Sciistico del Mottolino. Prezzi a partire da 270€
Situato a Livigno, a 400 metri dalla funivia di Doss, l’Hotel Le Alpi vanta un ristorante, un bar affacciato sulle montagne, un centro benessere con sauna e bagno di vapore, e una terrazza solarium. La camera dispone di una bellissima vasca idromassaggio in camera. Prezzi a partire da 270€
Questo appartamento è l’ideale sia per le famiglie che per le coppie, potendo ospitare più persone. L’appartamento da due parte da 200 euro a notte mentre per quello da 6 siamo sui 400. La struttura dispone di una piscinetta all’aperto e di una sauna adagiata direttamente sulla neve, durante la stagione fredda.
Hotel con sauna e vasca idromassaggio immersi nel verde
Questi hotel si trovano in montagna a media altitudine e permettono in ogni stagione di godere del bellissimo panorama dalla propria camera, magari mentre si è intenti a rilassarsi nella propria vasca idromassaggio.
Hotel Resort & Spa Miramonti
Ubicato a Rota d’Imagna, il Miramonti rappresenta la base ideale per esplorare la valle. Potrete rivolgervi alla reception per chiedere biciclette, itinerari escursionistici e visite guidate, e avrete a disposizione un servizio navetta gratuito per il centro termale di Sant’Omobono. La struttura dispone di camera deluxe con vasca idromassaggio a partire da 200€
Hotel con sauna e vasca idromassaggio vista lago in Lombardia
Non c’è niente di meglio che osservare la quiete del lago mentre si è in ammollo nella jacuzzi o ci si rilassa all’interno della sauna privata della propria camera. Tutto questo è possibile negli hotel da sogno su uno dei laghi più belli del Nord Italia.
EALA (Limone-Lago di Garda)
Situato in una posizione tranquilla sul lago, l’EALA My Lakeside Dream – Adults Friendly offre una piscina a sfioro, camere affacciate sul Lago di Garda e un servizio navetta gratuito per il centro di Limone sul Garda. A partire da 800€ a notte.
Situato a Como, il Palazzo Albricci Peregrini offre biciclette gratuite, un bar, una sala comune, un giardino, un servizio concierge, un deposito bagagli e la connessione WiFi gratis in tutte le aree. La struttura dista 500 metri dal Broletto. A partire da 450€ a notte.
Il Lefay Resort si trova sulla costa del Lago di Garda a Gargnano, circondato da colline e uliveti. Offre un centro benessere, viste panoramiche sul lago e una navetta gratuita per il centro città. Potrete usufruire del WiFi gratuito in tutte le aree.. A partire da 400€ a notte.
Non un soggiorno come tutti gli altri, ma un regalo per sé stessi e per chi si ama. Un soggiorno romantico, lontano dal caos cittadino, e dotato di ogni comfort e lusso, ma non per questo meno autentica.
Qui il vero lusso è il silenzio che circonda la struttura, immersa nel parco dell’hotel Astoria Resort, a Riva del Garda, in Trentino.
Una casa sull’albero chiamata Treelodgy che basterebbe a sé stessa per godere a pieno di un soggiorno di vero relax e gusto, completata dalla presenza dei servizi dell’adiacente hotel e del personal concierge della camera.
Una casa sull’albero a Riva del Garda
Cosa ci fa una casa sull’albero all’interno del parco di 15.000 mq dell’hotel? Questa struttura rialzata è stata creata e pensata appositamente per rendere unico il soggiorno di chi vi soggiornerà.
La struttura si trova adiacente alla piscina dell’hotel, quindi non è totalmente isolata nel parco, ma vicina a tutti i servizi. La clientela è sempre molto discreta, ma se intendete vivere dei momenti unici circondati solo dal suono degli uccellini sul ramo di fronte la vostra camera, allora il periodo autunno-primavera è quello giusto per voi.
I servizi della camera e dell’hotel
Se vi va comunque un tuffo, potete sempre usufruire della piscina riscaldata nella spa dell’hotel, la quale include anche sauna e bagno turco.
Un soggiorno all’interno della Treelodgy significa un weekend completo di ogni desiderio che possiate avere. La camera è completa di ogni necessità come il letto a dondolo e l’idromassaggio sulla terrazza, mentre all’interno troviamo una sauna personale ed una cantinetta vini a disposizione. Attraverso whatsapp potrete mandare dei messaggi al vostro personal concierge come la prenotazione della crystall box nella quale mangiare ed il menù scelto.
La colazione? La potrete fare direttamente all’interno della vasca idromassaggio, ma sarà necessario comunicarlo per tempo almeno la sera prima.
Una volta usciti dalla camera avrete poi un accesso diretto alla piscina all’aperto dell’hotel.
Colazione, pranzo, merenda e cena
Se siete dei buongustai allora saprete apprezzare a pieno tutti i servizi della camera e dell’hotel.
Partendo dalla colazione, il momento che amo di più della giornata, potrete deciderla se farla in camera o in hotel. Nel foglio che troverete in camera potrete scegliere la vostra tipologia di colazione e comunicarla su whatsapp al servizio clienti.
Noi abbiamo optato sia per la colazione healthy (centrifuga di frutta, latte di soia, trota salmonata, hummus di ceci, formaggio di capra, croissant e frutta) che per quella sweet (flute di Ferrari Trento DOC, spremuta di arancia, pancake, croissant, muesli, marmellate e nutella, yogurt, torta e frutta).
Per pranzo ci siamo diretti all’interno dell’hotel Astoria per un pranzo veloce con carne salada. Se siete amanti dei drink particolari e dei sapori del territorio non potete perdervi il Ledro’s Valley Americano.
La cena è la vera chicca della struttura, con la possibilità di prenotare direttamente all’interno dell’area riservata della treelodgy posta al piano terra. Un momento intimo (con la possibilità di coprire parte della vista che affaccia sul percorso comune con delle tende) da condividere con chi amate. Tra le prelibatezze a disposizione ci sono tagliolini a funghi porcini e tartufo nero, tartare di fassona con tartufo, maccheroncino al ragù di capriolo e filetto di manzo al marsala.
Ultimo ma non ultimo, per merenda o per una pausa golosa, la struttura mette a disposizione di tutti la pasticceria di alto livello chiamata Gardafoodie.
Cosa fare nei dintorni di Riva del Garda
Come se tutto questo non bastasse, a pochi passi dalla struttura si trova Riva del Garda ed il meraviglioso Lago di Garda, che saprà soddisfare tutte le vostre esigenze, sia che siate degli sportivi sia che questo sia per voi un soggiorno di benessere.
Tra le emozioni da non perdere nei dintorni c’è da visitare il Parco Grotta Cascata del Varone, fare pranzo o cena al Bastione salendo con l’ascensore e prendere il sole sul lungolago.
Bellissimi Agriturismi, anche con piscina coperta ed a prezzo accessibile, posizionati vicino ai laghi o alle montagne, nella cornice della bella Lombardia. Sono andata a caccia di alcuni tra i più bei agriturismi posizionati sui motori di ricerca, e questo è quel che ho trovato.
Tenuta De L’Annunziata – Natural Relais
Situata in una posizione tranquilla e circondata da un bosco di 13 ettari, la Tenuta De L’Annunziata offre una terrazza panoramica, un centro benessere e un ristorante gourmet che utilizza prodotti locali. “Posizione stupenda, con vista a 360 gradi. Ottima struttura, camere accoglienti e pulizia perfetta. Ottimi massaggi con personale competente e gentile.”
Prezzo medio 250€ a notte
Tenuta De L’Annunziata – Natural Relais
Agriturismo Tenuta “Il Cigno”
L’Agriturismo Il Cigno gode di una posizione strategica poiché si trova a 25 km a sud di Milano. La tree house, costruita ad un’altezza da terra di oltre 5 metri, interamente in legno e dotata di ogni confort è stata pensata per la coppia.
treehouse 350€, camera standard da 120€
Agriturismo Tenuta “Il Cigno”
Agriturismo La Fiorida
Situata nella bassa Valtellina, in una delle aree più suggestive dell’arco Alpino, e abbracciata tra Alpi Orobiche e Retiche, La Fiorida è il luogo ideale per regalarsi un momento di relax a contatto con la natura a poco più di un’ora da Milano!
“La struttura è molto ben curata, le camere pulite e accoglienti. Ottimi i servizi dal centro benessere alla semplice colazione ricca di prodotti a km0”
Immerso nel verde, il Cascina Belvedì è un’antica casa di campagna che mantiene molte delle sue caratteristiche originali. Dispone di camere tipiche e di un ristorante che propone specialità di Clanezzo e della regione. “La struttura è ben tenuta, l’accoglienza è da 5 stelle, lo staff stellare, la cucina superlativa.”
“Abbiamo scelto e pensato per voi alcune combinazioni di soggiorno e servizi particolari per poterti regalare un’esperienza unica nell’atmosfera del Design Agri Relais Moscatello&Muliner“
Potete atterrare direttamente sulla pagina Booking.com della struttura cliccando sui nomi cliccabili che vedete per ogni agriturismo.
Il Sassoscritto
“Il Sassoscritto è una villa bifamigliare, posta sulla cresta della collina, circondata da splendidi vigneti. Nell’ala nord della casa vivono i miei famigliari, mentre nell’ala sud viviamo io ed il mio compagno di vita.”
Prezzo medio 110€ a notte
Il Sassoscritto
Struttura con piscina in montagna sul Lago d’Iseo
Struttura con piscina e vista a Marone, sul Lago d’Iseo. La posizione è meravigliosa con una vista sul lago spettacolare. Perfetta per una vacanza con la famiglia o con gli amici. Il parco giochi per bambini e la sala fitness sono un grande vantaggio.
Guarda anche:
Podere Palazzo Illica
A 2 km da Castell’Arquato (Piacenza) in località San Lorenzo sorge Podere Palazzo Illica: nelle vicinanze dei complessi termali di Bacedasco, Salsomaggiore, Tabiano e Castell’Arquato, dove si può visitare la Rocca Viscontea e la Collegiata.
Tenuta Il Tenchio
Il Tenchio è un piccolo corso d’acqua dal quale deriva la denominazione di una zona geografica nel Parco Sud Milano e, più precisamente, a Casirate Olona frazione del Comune di Lacchiarella, che si trova a soli 15 chilometri da Milano e a dieci minuti d’auto dal monastero di Certosa di Pavia. L’Azienda Agricola “Il Tenchio” si estende su una superficie di 25 ettari coltivati a riso, mais, frumento etc..
Di strutture uniche e particolari in Lombardia ne ho parlato davvero in tantissimi articoli (di seguito alcuni), ma in linea generale ho sempre considerato hotel o strutture ricettive che avessero un sito proprio di presentazione. Quel che nessun articolo ha mai menzionato sono invece le case vacanza, gestite da privati, che mettono a disposizione sui vari siti.
Non troverete online un articolo simile a questo in quanto è molto più difficile parlare di case vacanze rispetto agli hotel, per i seguenti motivi; la disponibilità e la presenza sul sito è soggetta a variazioni gestite dal cliente, la maggior parte delle case vacanze ha vita breve per svariati motivi e fare una lista avrebbe poco senso.
Dunque, partendo dal presupposto che ogni anno farò un check per controllare che i link siano ancora funzionanti, ecco cosa ho trovato spulciando alcuni siti per trovare case vacanze come Vrbo e Belvilla.
NB: Belvilla è un sito nel quale prenotare ville di lusso e non. Hanno un programma referral per il quale appena ti registri ricevi 100€ (ad esempio grazie al mio link referral che trovi qui). I 100€ sono spendibili su un soggiorno minimo, che varia in base alla tua selezione (provare per vedere).
La piattaforma è simile a Airbnb, quindi non dovreste avere problemi ad utilizzarla. Detto questo ecco cosa ho trovato tra questi portali:
Romantico chalet / villetta privata sul lago di Como con vista mozzafiato
Lo chalet offre una vista sul lago a 180 gradi davvero unica, ed il giardinetto davanti a casa è ideale per il riposo e il relax. Ideale per una coppia, camera con 3 posti letto. 180€ media a notte.
Romantico chalet / villetta privata sul lago di Como con vista mozzafiato
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Villa con piscina privata vista lago e sulle montagne (Lago di Garda)
La villa privata spaziosa in un’ottima posizione con 130 m² di spazio vivente si trova su un pulpito esposti circa 150 metri sopra il Lago di Garda. 3 camere da letto e 2 bagni. 139€ media a notte.
Villa con piscina privata vista lago e sulle montagne (Lago di Garda)
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Tipico casale con piscina riscaldata (Piacenza)
Lasciatevi trasportare dalla brezza estiva e coccolare dalla luce del sole. Situata a Cornovecchio, questa casa vacanze dispone di una camera da letto e di un soggiorno/area notte; può quindi ospitare fino 5 persone. Lasciate lo stress a casa e godetevi la stupenda piscina. Ideale per una famiglia, anche con bambini.
“La Sosta”: lussuoso bungalow sulla spiaggia del Lago di Como
Di recentissima costruzione, curato nei minimi dettagli con arredi su misura, dal design moderno e pulito, dispone di ogni comfort: dalla cucina hi-tech al living con ampie vetrate, dalla magnifica pergola esterna alla camera da letto matrimoniale, con bagno annesso, dotato di lussuosa cabina doccia.
“La Sosta”: lussuoso bungalow sulla spiaggia del Lago di Como
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Il Roccolino (Bergamo)
Il Roccolino è immerso e coccolato nella natura silenziosa e isolata della Valle Imagna, in provincia di Bergamo E’ il luogo ideale dove trascorrere momenti di intimità, riflessione e pace, dove festeggiare un anniversario o una ricorrenza o semplicemente vivere l’intimità e la privacy di coppia che molto spesso ci manca.
Se cerchi il comfort di casa: appartamento in Ferno. Gli appartamenti si trovano a 19 km dal centro città.. Tutti gli alloggi comprendono un patio affacciato sul giardino, una cucina con frigorifero e forno e un bagno privato con bidet. A vostra disposizione un piano cottura, un bollitore e una macchina da caffè.
In questo articolo vorrei dare spazio sia alla mia esperienza, sia ai dati tecnici relativi alle Terme Preistoriche, per far capire meglio il valore di quanto offrono.
Gli ultimi giorni d’estate siamo stati alle Terme Preistoriche per un weekend all’insegna del relax, e quel che abbiamo trovato ci ha sorpreso molto. Le Terme e l’hotel appartengono ad un mondo ancorato alla tradizione ed al passato, mentre la nuova Nero Spa guarda totalmente al futuro. Sono due realtà differenti che convivono in un solo posto, diventando il punto di riferimento per la clientela più disparata.
Se infatti il mondo delle acque termali e l’hotel sembra più appartenere ad una clientela più matura, quello della Spa mi ha sorpresa molto (“provenendo” io dal mondo delle spa Trentine, pensavo che nulla potesse sorprendermi).
L’ambiente infatti è fatto in modo tale per emanare un’aurea di relax e pace, non solo all’interno delle varie aree (sauna, bagno turco etc) ma il percorso stesso. Questo è qualcosa che quasi nessuna Spa mi ha mai trasmesso. Ma andiamo per step! Vi racconto dall’inizio, dal soggiorno.
L’hotel Terme Preistoriche
L’hotel è un tuffo nel passato, dove cordialità e cura del cliente sono al primo posto. Questo infatti è il luogo ideale per soggiorni di lunga durata, per permettere alle persone, grazie alle acque termali e ai servizi offerti dalla struttura, di prevenire e curare diversi disturbi e ritrovare il benessere del corpo e dello spirito.
Questo non vuol dire che l’hotel non sia adatto anche alle giovani coppie, per un weekend di totale relax. Grazie infatti ai diversi pacchetti offerti dalla strutture, ci sono diverse opportunità per tutte le tasche e tutte le necessità, basta guardare sul sito!
L’offerta che mi ha particolarmente stupito è sicuramente quello che include la serata nella spa e l’open bar, ma sono di parte.
La colazione dell’hotel è stata molto piacevole, soprattutto per la sorpresa di avere delle ottime brioches, cosa rara negli hotel e scelta mia preferita per il mattino.
Chi soggiorna presso l’hotel ha un accesso alle terme diretto, in un’area riservata agli ospiti. Questa è divisa da quella pubblica solo pochi passi e gli ospiti possono decidere dove preferiscono stare.
L’acqua termale
Nelle piscine scorrono le acque termali del bacino Euganeo. Queste acque appartengono alla categoria delle acque sotterranee profonde e vengono definite acque iper termali salsobromoiodiche. Si raccolgono nei bacini incontaminati dei Monti Lessini sulle Prealpi Vicentine e, attraverso la roccia calcarea, defluiscon onel sottosuolo fin oa 2000-3000 metri, dove si ipotizza rimangano per decine di migliaia di anni e dove si arricchiscono di sali minerali che le rendono una risorsa termale unica al mondo.
Infine, dopo aver raggiunto le Terme Euganee attraverso un percorso di 80 chilometri, le acque ipertermali salsobromoidiche sgorgano in superficie alla temperatura di 85°C. La temperatura dell’acqua delle piscine termali, utilizzata per la balneoterapia, viene portata da 85°Ca 32-34°Ce arricchita in alcuni punti di ozono. La composizione chimica dell’acqua favorisce in maniera efficace e naturale la risoluzione dei processi infiammatori cronici.
Nero Spa
È l’ultima arrivata della famiglia Terme Preistoriche, Neró Spa New Experience apre al pubblico nell’estate del 2019. Progettata dall’architetto Alberto Apostoli, Neró Spa è un ambiente polifunzionale dal design innovativo.
L’acqua è il fulcro di tutta l’esperienza Neró Spa, le stesse cabine benessere del Percorso Acque sembrano fluttuare sullo specchio d’acqua che le circondano, reso vivo dallo zampillare della cascata d’ingresso. L’acqua è il fil rouge che unisce tutti gli ambienti benessere dall’hammam, al bagno di vapore, dalla vasca salina di galleggiamento alla cascata di ghiaccio, dalle docce emozionali al bacino d’acqua ai piedi del kotatzuma anche con la sauna finlandese panoramica ed il temazcal attraverso le gettate di vapore dei rituali Aufguss. La natura, il territorio, il fango termale sono richiamati dalla scelta dei colori,della texture dei materiali di Neró Spa e dal dialogo continuo con il paesaggio dei Colli Euganei che si possono ammirare da qualsiasi punto dello spazio grazie alla distribuzione degli ambienti e alle grandi vetrate.
A differenza delle terme presenti in territorio Trentino, in questo caso vi è l‘obbligo del costume, anche in sauna. Se si vogliono evitare gli effetti dell’avere addosso un costume sintetico all’interno di una sauna, è possibile indossare un costume di cotone.
Noi abbiamo fatto il percorso di 2 ore all’interno della spa e ci ha permesso di partecipare ad un paio di Aufguss. Credo sia un buon posto per iniziare questa pratica, dal momento che la sauna utilizzata non è troppo calda.
Il Percorso Acque
Sauna finlandese panoramica: completamente vetrata con vista sul parco, stimola l’eliminazione delle tossine attraverso la sudorazione. Durante i weekend e le festività vengono organizzati rituali Aufguss. Temperatura tra gli 80e i100°C, umidità 0-20%.
Bagno di vapore: ambiente completamente umido, aiuta la purificazione della pelle. Durante i weekend e le festività vengono organizzati scrub guidati (interrotti dal Covid). Temperatura tra i 43 e i 48°C, umidità 100%.
Cabina del sale: l’aria ricca di iodio è un toccasana per l’apparato respiratorio. Temperatura ambiente, umidità ambiente.
Temazcal: rivisitazione dell’antica sauna rituale precolombiana, stimola l’eliminazione delle tossine attraverso la sudorazione. Durante i weekend e le festività vengono organizzati rituali Aufguss. Temperaturadi circa 50°C, umidità del 30%.
Hammam: tradizionale bagno marocchino interamente rivestito in marmo verde Guatemala. Al suo interno è previsto un lettino anch’esso in marmo per lo svolgimento del rituale del Savonage. Temperatura tra i 45 e i 50°C, umidità 70-80%.
Docce emozionali: docce calde e fredde, nebulizzate e a getto aromatizzate da fragranze fruttate o balsamiche. Stimolano la microcircolazione superficiale.
Secchiofinnico: getto di acqua ghiacciata, consigliato l’utilizzo dopo aver effettuatola sauna finlandese per abbassare la temperatura del corpo in maniera rapida.
Cascata di ghiaccio: bacino contenente ghiaccio tritato, consigliato l’utilizzo dopo aver effettuatola sauna finlandese.
Vasca salina di galleggiamento: permette di abbandonarsi con leggerezza per l’alta densità della miscela acqua-sale.
Fontana di acqua potabile: a disposizione.
Specchio d’acqua evasche Kneipp: il lago che circonda le cabine è mantenuto ad una temperatura di 15°C ed e percorribile a piedi scalzi. Insieme all’acqua calda a 36-38°C contenuta nelle vasche circolari formano un percorso Kneipp in grado di stimolare la micro circolazione di piedi e caviglie.
Sala Relax Panoramica e Kotatzu: all’interno del Percorso Acque è presente una sala relax con lettini e poltrone dove è possibile godere della tranquillità e dei benefici del Percorso stesso. A disposizione le tisane.
In questi ultimi anni in particolare, ho scoperto la passione per i treni! Li prendevo spesso per spostarmi dalla Lombardia e per tale motivo ovviamente li odiavo, ma ho scoperto che possono essere ovviamente anche molto piacevoli 😉
In questo blog per questo motivo troverete quindi molti articoli dedicati a loro, o prossimi desiderata. Come ad esempio un giro sui treni storici, o il treno dei sapori, o il mio elenco di Treni e Funicolari più panoramici in Italia e dintorni.
Qualche informazione importante
Prima di leggere l’articolo, e volendo quindi intraprendere il viaggio, vi lascio qualche informazione che è assolutamente necessario conoscere prima di partire per questo viaggio:
Il biglietto del Trenino Rosso del Bernina va preso con largo anticipo, anche 4-5 mesi, a seconda se volete approfittare delle offerte
Potete partire all’orario che preferite, ma questo dipende dalla tipologia di biglietto che avete
Noi lo abbiamo acquistato online su GYG con la possibilità di partire all’orario che volevamo
Programmate in anticipo le fermate che volete fare e calcolate bene i tempi
Vestitevi pesanti e con indumenti appropriati, state andando in alta montagna!
Ricordate di portare la carta di identità
Il costo della vita in Svizzera è 3-4 volte l’Italia, quindi attenti ai prezzi
Se viaggiate con animali è necessario prendere il biglietto anche per loro ed avere i loro documenti (se sta nel trasportino non paga, ma deve essere molto piccolo)
Si può portare la bici con extra costo
Come arrivare al Bernina Express o Trenino Rosso del Bernina
Il punto di arrivo è Tirano, ed è raggiungibile sia in treno che con la macchina.
Se partite dalla Stazione Centrale di Milano si trovano alcuni treni diretti che vi condurranno a Tirano in circa 2 ore e 30 minuti.
Se arrivate in treno sarete arrivati dalla parte Italiana e dovrete scendere per prendere la ferrovia retica della Svizzera. Ricordate di passare dalla biglietteria per mostrare il biglietto acquistato su GYG.
Dove parcheggiare la macchina
Se arriverete in macchina non avrete problemi ad individuare il grande parcheggio vicino alla stazione. Dietro la stazione c’è anche un parcheggio gratuito ma è sempre pieno (Via Calcagno).
Costo del pargheggio grande a pagamento (non custodito, all’aperto): € 10,00 fino a 12 ore – € 15,00 fino a 24 ore – € 30,00 fino a tre giorni. La tariffa minima prevista è di € 10,00. Il parcometro è dotato di terminale FastPay per il pagamento con Bancomat, in alternativa è possibile utilizzare SOLO le monete. Controllate il sito del comune per i prezzi aggiornati.
Abbigliamento e percorsi
L’abbigliamento in questo caso non è da sottovalutare in quanto si sta andando in alta montagna. Tenete presente che il punto più alto in cui viaggia il treno tocca i 2.250 metri.
Le carrozze sono climatizzate o riscaldate a seconda della stagione, quindi il problema principale sarà lo sbalzo di temperatura quando uscirete fuori. Essendo in alta montagna non va mai dimenticata la protezione solare, anche in inverno.
Se poi decidete di avventurarvi in percorsi, ricordate di seguire le indicazioni che si danno quando si va in alta montagna, quali scarponi, ramponcini… e tutto quel che serve in base alle condizioni meteo che ci saranno.
Noi non abbiamo avuto modo praticamente di fare nulla; siamo arrivati molto tardi circa le 10.30/11 e la partenza del prossimo treno era tra 30 minuti, quindi alla fine siamo partiti verso le 11.30, per poi ritornare verso le 17 o 18. In questo modo non abbiamo avuto modo di fermarci da nessuna parte (non avremmo fatto in tempo).
Per ogni tappa ci sono delle particolarità da vedere, ma le affronteremo insieme nei capitoli dedicati più avanti.
Il costo della vita in Svizzera
Benvenuti in Svizzera! In pochi minuti il treno passa il confine, e tutto diventa più bello, tranne i prezzi. Il costo della vita in Svizzera infatti è molto alto, ed i prezzi sono quindi una salassata. Vi dico questo perché nel caso in cui non foste disposti a pagare 9 euro per una bottiglia d’acqua preparatevi portando con voi i viveri. La moneta è il franco, ed in questo momento storico in particolare la conversione è 1 a 1, ecco perché quando scrivo i prezzi parlo di euro.
Qualche esempio di prezzo? caffè 3-4 euro, un piatto 20-30, insalata mista 15, tagliere 38, dolci 14.
Lungo il percorso troverete principalmente dei rifugi, con prezzi simili a questi, oppure potete decidere di mangiare alla meta finale, Sankt Moritz. Qui c’è il baracchino degli hot-dog ad un prezzo ragionevole, oppure il supermercato nel quale farvi qualche panino.
Quale treno scegliere e dove comprare i biglietti
Ci sono due tipologie di treno, il Trenino Rosso Panoramico detto anche Bernina Express (BEX) e il Trenino Rosso Regionale. Ecco una tabella per aiutarti a scegliere:
Pro: 5 miniti in meno… Contro: non si possono aprire le finestre per scattare le foto
Tempo: 2.20 ore
Tempo: 2.15 ore
Personalmente non ho trovato nessun vantaggio nel scegliere il treno panoramico, in quanto non si possono aprire le finestre per scattare foto, ma se il vostro intento è solamente stare seduti per godervi il paesaggio allora può valerne la pena.
Regionale vs ExpressItinerario Trenino rosso del Bernina
Le tappe
Ancora una volta ci tengo a sottolineare l’importanza di decidere il vostro itinerario fin da subito. Partendo alle 8 del mattino con il treno e tornando con l’ultimo treno delle 16.45 da Saint Moritz farete in tempo a vedere un paio di tappe della durata di 2-3 ore di sosta circa. Partendo con il treno alle 11.30/12 come abbiamo fatto noi e dovendo ritornare a Milano lo stesso giorno invece non abbiamo fatto in tempo ad approfondire nessuna tappa, ma è stato ugualmente bello.
Tirano – stazione capolinea
Tirano “crocevia” di culture, saperi e sapori. Un centro storico da scoprire. Una cucina da gustare.
Campocologno
Tra Italia e Svizzera:eccovi al confine! Prima stazione svizzera del vostro viaggio. Il Canton Grigione si presenta ai suoi visitatori.
Campascio
Il treno inizia la sua salita, il dislivello aumenta! Tra piante di piccoli frutti l’estate si colora. Attraverso le vie dei paesini, scoprendo il “Grigione”.
Brusio
Il viadotto elicoidale e un panorama a 360°. I crotti della Valposchiavo. Il simbolo del centenario della linea del Bernina.
Il paesaggio inizia a farsi interessante! Qui il treno passa sotto i massicci archi di pietra del viadotto elicoidale, ed è molto bello poterlo fotografare dal finestrino. Il ponte non è così alto da permettere eccellenti foto scattate dall’esterno, e per questo motivo secondo noi non vale la pena fermarsi in questa stazione, dato che oltre al ponte non c’è altro.
Le Prese
Camminando attorno al lago di Poschiavo. Navigando da riva a riva sul battello “Sassalbo”. “Miralago”un nome che già la dice lunga…
Nonostante il bellissimo lago, non è necessario fermarsi in questa stazione in quanto, anche in questo caso, oltre al lago non c’è molto altro.
Poschiavo
Centro svizzero dai sapori italiani. Storia e cultura nei musei del suo borgo. La “chiave che apre” il passo del Bernina.
Cavaglia
Il giardino dei ghiacciai. Le marmitte dei giganti: pentoloni tutti da scoprire. Lungo l’antica “via del vino”.
Alp Grüm
Panorama mozzafiato da quota 2000 metri. Uno scatto al Piz Palù dalla terrazza panoramica. Ricordo del gemellaggio con il Giappone.
Qui si trova un rifugio nel quale potersi fermate per mangiare.
Ospizio Bernina
Vista incantata sul Lago Bianco e sul lago Nero. La “vetta” del tragitto, 2253 mslm. Inizia la discesa verso St.Moritz.
Bernina Lagalb
Sciare toccando il cielo con un dito. Trenino rosso, funivia e sci per un trasporto “green”. Dall’alto del lago Bianco e del lago Nero.
Bernina Diavolezza
D’estate e d’inverno, per una salita in quota. Non solo per gli amanti dello sci. Diavolezza:a un passo dal ghiacciaio.
Morteratsch
La lingua del ghiacciaio del Piz Bernina. Tra leggenda e verità…è MortoEratsch!
Siamo riusciti a portare a termine l’itinerario che sognavo da tempo in Svizzera! Ci siamo persi tantissime cose, ma in 5 giorni questo è tutto quel che siamo riusciti a fare, considerando anche il brutto tempo.
Non c’è modo migliore di raccontarvi di un tour se non mostrandovi l’itinerario fatto. Per questo e per i futuri viaggi non utilizzo più Google My Maps ma bensì Polarstep, molto più comodo in quanto segna in automarico l’itinerario quando il GPS è attivo.
Prima di partire a raccontare ogni destinazione nel dettaglio, faccio un riepilogo delle informazioni più importanti come dove, cosa quando e quanto.
Dove: Da Milano a Lucerna, per poi girare i laghi di Interlaken e Brienz, fino al ritorno con tappa Ghiacciaio del Rodano
Quando: Itinerario adatto ad ogni stagione, ma attenzione ai passi chiusi durante l’inverno
Cosa: Per questo viaggio in Svizzera occorre: la vignetta per pagare le autostrade Svizzere che si può acquistare al bar o facilmente e comodamente alla frontiera, senza scendere dall’auto (soluzione ideale se non c’è troppa fila). Ha un costo medio di circa 40 euro. In questo modo non c’è da pagare nessun pedaggio (se non alcuni trafori che però non sono contemplati in questo itinerario, il traforo del San Gottardo è gratuito). Si tratta di un viaggio che prevede soste in montagna, quindi munitevi di scarpe adatte, anche se non ci sono grandi tratti a piedi da fare, a meno di volerlo.
Quanto: La Svizzera ha un costo medio a persona che è triplo rispetto l’Italia, senza parlare del caffè espresso che viaggia sui 4-5€. Detto questo la spera al supermaket ha prezzi davvero ragionevoli, quindi se non siete intenzionati a spendere 30€ a piatti in media per un pranzo, sapete come risolvere. Altro consiglio; evitate di prendere le bottiglie d’acqua al ristorante in quanto hanno un costo di 9 euro; è più economica la birra (cosa che trovo vergognosa, ma in quasi tutti i paesi è così).
Risolti i dubbi principali, ecco com’è andata il nostro viaggio.
Lucerna
Giorno 1: Lucerna
Questa città è stata una piacevole scoperta, per i suoi panorami e la sua pulizia ed ordine. In questo articolo non mi metterò a dettagliare nessun luogo o a raccontarvi nessuna storia, in quanto so bene che ci sono siti molto più illustri di questo con informazioni dettagliate sulla storia di Lucerna. Quel che posso dirvi è di seguire l’itinerario che abbiamo fatto (lo trovate sempre su Polarstep) perché in quel giro abbiamo visto le cose principali.
Essendo rimasti solo un giorno ci siamo accontentati di un giro veloce nel centro e per le vie della città, fermandoci a scattare qualche foto sui ponticelli più famosi.
COME GIRARE PER LA CITTA’
Abbiamo girato la città grazie al servizio biciclette a disposizione della città. Se soggiornate poi in un hotel della zona avete diritto anche alla carta sconti della città che vi permetterà tra le altre cose di viaggiare gratis sui mezzi pubblici della zona.
Come usufruire del servizio biciclette? scrivete su Google Maps “Nextbike” per trovare la stazione più vicina. Una volta trovata inquadrate il QR code presente su una di esse per scaricare l’app e registrarvi. Il noleggio è, se ricordo bene, uguale a quello di alcune delle nostre città Italiane, ovvero 2€/h. All’inizio non riuscivo a registrarmi, poi ho scelto come città preferita una Italiana ed ha funzionato, probabilmente entrava in contrasto con il mio numero di telefono Italiano.
Noi ci siamo fermati a Seebad Luzern, un bellissimo lido a 3€ con accesso diretto al pontile per un tuffo nel lago.
Seebad Luzern
Giorno 2: Golden Round Trip
Il giorno 2 è stato dedicato al tour del Monte Pilatus, tour che può prendere una mattinata così come l’intera giornata, a seconda se una volta arrivati sulla meta sarete interessati o meno a fare alcuni percorsi. Il mio consiglio è quello di restare sul tracciato e fare solo visita in una decina di minuti ciascuna ad entrambe le vette, per poi scendere con la Cremagliera.
Abbiamo optato per questo Golden Round Trip (che è acquistabile sia nella sua versione guidata che libera)
Abbiamo preso un bus da Lucerna, guardando su Google l’itinerario e controllando quindi da lì quale fosse la fermata (penso ci abbia segnalato un punto errato ma il bus ci è passato davanti ed abbiamo capito dove fermava!!). Con i ticket acquistati su GYG potete recarvi nella fila dedicati a coloro che hanno già i biglietti.
Una volta ottenuto il ticket ufficiale, conservatelo fino alla fine perché vi servirà per tutta la durata del tour.
Abbiamo preso una prima funivia che fa due fermate; voi dovrete fermarvi alla seconda. Una volta arrivati alla prima meta potrete prendere qualcosa all’interno del rifugio e partire poi alla volta della cima. Questa è molto più veloce e sicuramente spettacolare; se soffrite di vertigini (ovviamente non sareste qui, ma parlo anche di chi ha una minima paura) non guardate l’ultimo tratto perché è davvero da brivido, nonostante i suoi 2000 metri mi ha dato la stessa impressione di quando sono salita sul Monte Bianco.
Qui ci sono due sentieri principali da seguire (vedrete la fiumana di persone dirigersi verso di essi, quindi impossibile perdersi), molto semplici e molto panoramici.
Infine si prende la Cremagliera (ha orari precisi, quindi controllare se ad esempio volete andare via alle 14 o alle 16 perché cambia parecchio) che in 30 minuti porta dove potrete prendere comodamente il battello (unica fermata). Da qui, in 4 o 5 fermare arriverete di nuovo a Lucerna.
Giorno 3: Interlaken
A seconda del meteo potrete organizzare le prossime giornate, dato che abbiamo preso Interlaken come punto di riferimento per i prossimi tour.
Da qui abbiamo fatto un tour a Lauterbrunner, città dalla famosissima cascata che si vede in tutte le foto. Purtroppo data la siccità degli ultimi mesi la cascata era quasi del tutto prosciugata, e quindi questa sosta non ci è sembrata niente di che, dal momento che nemmeno la città ci ha colpiti particolarmente.
Nelle vicinanze dei due laghi abbiamo invece visto cascate meritevoli di nota e con molta più acqua a disposizione.
Abbiamo scelto di soggiornare presso il Carlton-Europe Hotel, per la sua meravigliosa suite trasparente. Essa fa parte di un appartamento con due camere, ma essendo per soli adulti è possibile andare con magari una coppia. A turno si potrà poi scegliere se dormire nella camera trasparente, se il meteo lo permette.
Giorno 4: visita ai due laghi – Interlaken
Visita alle città del lago di Interlaken tra cui Thun e un paio di castelli nel lungolago.
Thun è davvero molto carina e la si gira in qualche ora, mentre si può piacevolmente sostare in uno dei ristoranti affacciati sul fiume.
Per scattare una bella foto abbiamo deciso anche di sostare presso Oberhofen am Thunersee, un bellissimo castello sull’acqua. A questo punto avrete a disposizione il resto della giornata per altre attività, ed il mio consiglio è quello di fare visita (in mattinata) alla terrazza panoramica di Interlaken Harder Kulm.
Interlaken
Thun
Thun
Thun
Giorno 5: Brienz o Jungfrau
Essendo una giornata di pioggia l’abbiamo dedicata alla visita della città e del museo a cielo aperto di Ballenberg. Nel caso in cui invece voleste fare visita a qualcosa di più adrenalinico non si può non menzionare il Ghiacciaio dell’Aletsch, considerato il più lungo d’Europa.
La città di Brienz è molto caratteristica, ideale per un giro veloce prima di fare visita al museo a cielo aperto della Svizzera che mostra abitazioni, usi e costumi del passato.
In questo luogo potrete passare tutta la giornata, entrando all’interno delle case e partecipando attivamente alle attività proposte di antichi mestieri all’interno del villaggio.
Il museo e la città si chiama Ballenberg ed è stata ricostruita per farvi rivivere le tradizioni del paese.
Ballenberg
Ballenberg
Ballenberg
Giorno 6: il Ghiacciaio del Rodano
Partendo da Interlaken, il primo punto di interesse che si incontra in direzione del ghiacciaio è Grimsel ed il suo hotel. Si può passare con la macchina attraverso la strada sopra la diga, parcheggiare e fare visita a questo bellissimo punto panoramico.
Sappiate che percorrendo questa strada non sarà più necessario ripercorrere il traforo del San Bernardo ma arriverete in Italia tramite dei passi.
Sono tanti ormai i picnic organizzati all’interno delle proprie tenute, ma in questo articolo non mi vorrei focalizzare sui vigneti che offrono anche la possibilità di degustazione, ma di veri e propri eventi circondati da belle persone con la stessa passione. Aperitivi in vigna dunque o in fattoria, circondati da assoluta natura e ad un prezzo accessibile.
Il Cascinetto
Ogni mercoledì sera d’estate proiettano i grandi classici. Sul sito ufficiale trovate indicazioni su ciò che è possibile ordinare e da bere. Qualche esempio? Gnocco fritto con salumi 8€, mix di fritture 9€, vegan nuggets 7€, e tanti panini accompagnati da patatine fritte. I cocktail hanno un costo di 10 euro e sono accompagnati da alcuni stuzzichini.
In alternativa un Calice di Prosecco Corte del Tiglio (Azienda Vigna Lisa) viene 3€ mentre la birra sulle 5€. I prezzi indicati fanno riferimento alla stagione 2022 e possono subire variazioni.
La Costa
Il picnic dell’agriturismo La Costa si chiama “Atmosfera pick & sit” e l’atmosfera è davvero ciò che rende magico quest’evento: immaginatevi una collina terrazzata, i tavoli disposti tra i filari delle vigne e la luce calda del tramonto che avvolge il tutto. Imperdibile. Prenotate con largo anticipo. Quando: tutti i venerdì e sabati d’estate Quanto: 30€ a persona, vini esclusi.
Poderi di San Pietro
La Poderi di San Pietro a San Colombano al Lambro, un’oasi collinare a soli 30km da Milano. Condizioni ideali per la produzione di vino.
L’aperitivo in vigna ha un costo di 35 euro a persona con prenotazione obbligatoria, Il tutto accompagnato da musica dal vivo e serate a tema. Puoi anche noleggiare la vigna tutta per te e celebrare un occasione speciale.
Cascina Pizzo
Ogni mercoledì, venerdì, sabato, ma è sempre meglio controllare il sito ufficiale per monitorare dove, quando e cosa. Questo perché a seconda delle stagioni, la Cascina Pizzo mette a disposizione il proprio frutteto o la serra con i fiori.
Anche il costo in questo caso dipende dalla tipologia che si intende fare e che è possibile scegliere e prenotare sul sito ufficiale, come cestino per due 22€, per quattro 40€, vini esclusi.
Se sceglierete invece di partecipare al picnic in vigna nell’Oltrepò Pavese, in Lombardia, farete un’esperienza unica, passeggerete tre i vigneti e poi vi potrete riposare mentre farete un picnic tra le vigne.
Per chi preferisce la zona di Bergamo (così da girare la città di giorno e godersi un aperitivo la sera) potete optare per un picnic sulle colline di Bergamo a Scanzorosciate, un’esperienza di circa un’ora che vi porterà dalla Cantina alle vigne, all’oliveto, al frutteto e al bosco, fino alle arnie, comprendendo la filosofia aziendale e la storia del Moscato di Scanzo.
Come spesso accade anche quest’anno il Lago di Garda in estate si abbassa. Questo ci permette però di vivere un’esperienza unica nel suo genere, almeno nel Nord Italia.
L’isolotto di San Biagio, conosciuto anche come Isola dei Conigli, è raggiungibile a piedi.
Solitamente l’acqua arriva fin sotto le ginocchia (altezza persona 1.70) ma questa volta arriva fino alle caviglie, mentre altre volte è del tutto asciutto.
Ma cosa si cela all’interno ed attorno a quest’isola situata sul Lago di Garda?
Come visitare l’Isola di San Biagio a piedi
L’isola è raggiungibile da Porto Torchio. Sia che ci vogliate andare con il battello (2 euro), sia a piedi. Inutile provare a passare da altre parti in quanto questa zona è costellata di campeggi con cartelli grossi come una casa a minaccia di esterni che decidono di addentrarsi.
Si tratta un po’ di un labirinto se non si sa che bisogna lasciare la macchina/moto a Porto Torchio, quindi ecco una cartina che ho preparato con qualche indicazione.
Dove parcheggiare: ps – il paesino è piccolo. In alta stagione potreste non trovare posto, ma nei dintorni ci sono altri parcheggi a pagamento.
Ho segnato in giallo l’itinerario a piedi sulla costa. No, non è possibile fare altre strade, ci sono i campeggi.
Qualche informazione sparsa:
Portatevi delle scarpe da mare, i sassi sono un po’ fastidiosi!
L’isola è privata e molto piccola e con molti alberi per cui c’è anche tanta ombra
Sì, è accessibile anche ai cani
L’ingresso costa 5 euro, ma potete fare il giro a piedi dell’isolotto in maniera gratuita
Attenzione perché probabilmente si paga solo in contanti
Sull’isola ci sono i servizi igienici
Dove mangiare e cosa fare sull’isola
E qui le scelte si sprecano visto che c’è solo lui, il chiosco 😀 – qualche info e prezzi del 2022.
Panini grandi a 4,50 con grande cotoletta, salamella, cheeseburger. Patatine fritte abbondanti a 4,50. Pizza margherita al trancio forse l’unica un po’ cara a 4,50. Insalate abbondanti con mozzarella tonno pomodorini e olive a 8€. C’è chi si è lamentato del sapore dello Spritz.
Si possono noleggiare dei lettini per stendersi al sole.
Da qui è possibile passeggiare su tutta la sua costa, sempre con l’acqua che arriva alla caviglia. Se notate nella foto sottostante vedrete che ad un certo punto l’acqua diventa più scura – lì è possibile tuffarsi nell’acqua profonda, ma occorre fare davvero tanta attenzione. Prima di tutto si può scivolare facilmente e purtroppo il lago in estate è pieno di persone che non sanno guidare le barche che ottengono comunque il noleggio delle stesse.
Noi ce la siamo davvero vista brutta perché uno scafo si è avvicinato talmente tanto da scontrarsi con le rocce. Non solo, ha sbagliato anche manovra ed invece di andare avanti è andato indietro, sfiorando dei bagnanti.
Dove si trovano tutti gli animali in legno dell’artista Marco Martalar?
Avrete forse sentito parlare del Leone alato o del Drago di Vaia, ma non tutti sanno che ci sono tante altre opere dello stesso artista, ed in particolare altrettanti con forme di animali.
Purtroppo al momento il leone non è più visitabile ed il gallo si dovrebbe trovare davanti al Municipio di Gallio, ma personalmente guardando da Google maps non lo trovo e quindi non vorrei darvi indicazioni sbagliate.
Siamo però riusciti a trovare il cervo, durante una visita ad una malga che volevo visitare da tempo.
Si tratta della Malga Millegrobbe, situata non distante da dove si trova appunto il drago alato del Vaia.
Malga Millegrobbe
Sono venuta a conoscenza di questa malga da alcune foto sui social, vedendo che ci fosse anche una spa sono andata a curiosare (su internet si leggono commenti di persone che l’hanno provata; “Entrata di 3 ore centro benessere+ cena fantastica in 2 persone € 100” qualche anno fa, ora i prezzi sono quelli aggiornati che andiamo a riportare qui sotto, ma è sempre meglio consultare il sito ufficiale per quelli definitivi).
⇒ Ingresso di 3 ore con pranzo light (piatto unico a scelta, dessert e acqua) € 45,00 a persona
⇒ Ingresso di 3 con cena con menù alla carta (4 portate) € 65,00 a persona
Tra le altre cose, hanno partecipato anche alla puntata di “4 ristoranti”.
La vista è sulla splendida pista di fondo della vallata, mentre in estate sui prati verdi a perdita d’occhio.
Il pranzo alla Malga
Noi ci siamo fermati per pranzo ed abbiamo ordinato due primi piatti (di cui una carbonare un po’ particolare, sicuramente molto d’effetto ma forse più vicina alle esigenze e gusti di un visitatore straniero) mentre i Canederli ci sono piaciuti molto.
I prezzi sono onesti e sono visionabili anche dal sito (giugno 2022); Qualche esempio:
Antipasti Tagliere con Tortel di Patate, SpecK della Macelleria Cappelletti, luganega, Pancetta arrotolata al Pepe , Vezzena e Caprino di Lavarone 11,00 €
Tartare di Carne Salada con Asparagi Croccanti e Emulsione al Pistacchio 11,00 €
Bigoli Freschi all’Uovo al Ragù diel Bosco 12,00 €
Canederli di Grano Saraceno con Speck e Vezzena Fresco al burro fuso 10,00 €
Carbonara Cimbra: Tagliolini mantecati al Vezzena e Porri con Speck Croccante, Finferli e Crema al Tuorlo d’Uovo 10,00 €
Il Cervo del Vaia
Ed è proprio presso questa malga che si trova l’installazione del cervo (richiesta proprio da loro), liberamente visitabile e posizionata all’interno del giardino della struttura. Nelle giornate estive, è molto piacevole prendere una sdraio e rilassarsi prendendo un po’ di sole (non dimenticate la crema solare!)